“Tra inchieste giudiziarie, tra progetti fallimentari, sbagliati, che sono stati cambiati, imprese in crisi… io non so come peggio di così si poteva fare”. A “demolire” per l’ennesima volta il progetto Tav è stato il ministro per le Infrastrutture e i trasporti Danilo Toninelli che ha lanciato un messaggio chiarissimo sulla posizione del Governo (o meglio, della rappresentanza a 5 Stelle del Governo visto che il vicepremier Matteo Salvini sembra di tutt’altra idea) e su chi, eventualmente, dovrà farsi carico dei costi dell’a realizzazione della nuova infrastruttura“. “Analizzeremo tutta l’opera, d’interesse principalmente regionale, se riusciranno ad andare avanti senza di noi andranno avanti”, ha detto Toninelli che ha dichiarato di aver “analizzato bene il dossier” e di pensare che “ rappresenti, purtroppo, e sottolineo purtroppo, un grandissimo disastro”.