Il Governo deve convocare al più presto un incontro con il ministro dell’Ambiente, il ministro dello Sviluppo economico e il gruppo Finmeccanica al fine di trovare una soluzione certa e definitiva per la realizzazione del Sistri, il sistema di tracciabilità elettronica del ciclo dei rifiuti. Ad avanzare la richiesta è Fabrizio Potetti, coordinatore per la Fiom-Cgil del gruppo Finmeccanica, che a proposito del “caso Sistri”, finito al centro di un’inchiesta giudiziaria, ha denunciato come “il contenzioso in atto tra il Governo e il gruppo Finmeccanica rischi concretamente di abbattersi sui lavoratori”. “Non permetteremo a nessuno di far saltare oltre 100 posti di lavoro con tutte le gravi conseguenze che questo comporta”, ha affermato Fabrizio Potetti, “e per difendere il loro posto di lavoro e rendere questo Paese più moderno e civile, le lavoratrici e i lavoratori riuniti in assemblea hanno già deciso un programma di iniziative che, a partire dallo stato di agitazione già proclamato, porteranno a breve a uno sciopero qualora non dovesse arrivare urgentemente una convocazione in sede istituzionale per risolvere il problema e dare risposte certe ai lavoratori”.