Secondo i dati di Assogomma, nel nostro Paese una vettura su quattra è dotata del doppio treno di gomme. “Un gran numero”, commenta l’associazione, “ma ancora molto lontano rispetto alla Germania in cui il doppio treno estivo/invernale è la regola, un Paese sostanzialmente privo di montagne dove le temperature sono mediamente solo di 1° inferiori a quelle italiane durante i mesi freddi”.È giunto quindi il momento di portare l’auto dal gommista. Il cambio del treno è infatti da programmare “in tempo utile per l’arrivo del freddo, e prima dell’entrata in vigore delle ordinanze d’obbligo che interessano praticamente quasi tutto il nostro territorio”. Che sono ormai imminenti, visto che l’obbligo di circolare con catene a bordo o pneumatici invernali su molte strade scatta il 15 novembre. La scelta delle gomme invernali ha anche un beneficio economico. “È stato dimostrato che l’utilizzo di un doppio treno di gomme è sostenibile, cioè non costituisce un aggravio di costi per l’automobilista”, spiega Assogomma.
Credits: Assogomma