La banca dati unica anti frode del mercato Rc auto sarà creata entro il 2015. Lo ha annunciato il presidente dell’Ivass, Salvatore Rossi: “La lotta alle frodi, così diffuse nel mercato Rc auto, è il principale presupposto di una stabile riduzione dei prezzi”, ha spiegato il presidente dell’Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni. Il progetto, chiamato Aia, ha interconnesso finora cinque banche dati (Motorizzazione civile Ania, Pra, Consap, Ivass). Entro l’anno saranno interconnessi altri archivi rilevanti ed entro il 2015 l’opera sarà compiuta.
Si punta a coinvolgere anche quattro ministeri (Economia, Sviluppo, Trasporti, Interni), la Banca d’Italia, il Casellario centrale infortuni, l’ufficio centrale italiano “L’obiettivo”, ha aggiunto Salvatore Rossi, “è ricavare un numero per ogni sinistro denunciato, che esprima la probabilità di frode. Una valutazione basata sulla storia pregressa del veicolo e di tutti i soggetti coinvolti: proprietario, conducente, danneggiati, testimoni, periti, avvocati, medici”.