Il fermo dell’autotrasporto programmato a partire da lunedì 28 maggio non si deve fare. A deciderlo sono stati gli esponenti della Commissione di garanzia che con un’ordinanza hanno vietato l’effettuazione della protesta. La decisione è stata assunta in applicazione del Codice di autoregolamentazione che prevede “l’immediata sospensione delle agitazioni in caso di calamità naturali o eventi eccezionali” come il terremoto che ha colpito l’Emilia. Il mancato rispetto delle disposizioni della competente Commissione comporta l’erogazione di sanzioni amministrative e penali nei confronti degli organizzatori dell’azione. Nell’ordinanza, firmata dal commissario delegato Elena Montecchi, si invitano le associazioni TrasportoUnito Fiap, Aias, Aitras, Assiotrat e Assiotrasport a “riformulare la proclamazione dell’astensione in conformità alla legge e alla disciplina di settore, differendo il fermo dei servizi di autotrasporto merci ad altra data e dandone immediata comunicazione alla Commissione di garanzia”.