Per questo motivo Daniele Belotti fa proprio l’invito, già rivolto nei giorni scorsi al ministro Stefania Prestigiacomo dall’assessore all’Ambiente, Difesa del suolo, Attività estrattive e Protezione civile della Regione Piemonte, Roberto Ravello, di “valutare l’opportunità di un incontro con le Regioni e le associazioni di categoria”. Dopo il Piemonte, dunque, anche la Lombardia (due fra le regioni che fanno da locomotiva per l’economia del Paese) chiede al ministro Prestigiacomo di innestare la retromarcia sul progetto Sistri, in attesa che il sistema di “scatole nere” ideato per monitorare gli spostamenti dei rifiuti possa davvero diventare un efficace strumento di lavoro e di difesa contro infiltrazioni della malavita in questo business, e non continui a rappresentare invece, come accaduto sino a oggi, solo un costosissimo quanto insormontabile ostacolo nel lavoro quotidiano di migliaia di operatori.