Si potrà ancora fumare mentre si è alla guida. La commissione Lavori pubblici del Senato ha infatti bocciato l’emendamento presentato dall’Italia dei Valori che voleva vietare il fumo a chi guida un’automobile o un automezzo. A favore dell’emendamento di Giampiero De Toni hanno votato solo cinque senatori, mentre quindici sono stati i voti contrari. Nel corso della seduta di oggi si è parlato anche dell’innalzamento del limite di velocità a 150 chilometri all’ora sulle autostrade a tre corsie fornite da tutor, ma dopo una discussione accesa non si è arrivati alla decisione finale. Il relatore dell’emendamento Angelo Maria Cicolani (Pdl) ha assunto l’incarico di “riformulare l’emendamento ponendo ulteriori e precisi paletti”, come ha spiegato ai cronisti. L’emendamento in questione vede la netta contrapposizione del Pd, ma Cicolani confida di trovare una formulazione che possa accontentare anche l’opposizione.
Rimane ancora il nodo delle risorse per la sicurezza stradale e per la prevenzione. Questo è un punto dirimente per il Pd che solo nel caso ci siano le risorse necessarie darà il proprio assenso alla sede redigente per il provvedimento che dovrebbe andare in aula la prossima settimana.
La sede redigente consente di votare i singoli articoli della legge senza che siano presentati emendamenti e quindi basterebbe una giornata per varare il nuovo Codice della strada.