Dopo aver responsabilizzato le Autorità Portuali nella politica impositiva e tariffaria, recentemente introdotta, la previsione di un fondo infrastrutturale finalizzato agli investimenti consentirà anche la ripresa dei lavori per portare a termine, in collaborazione con il Parlamento, il processo normativo di modernizzazione dell’Ordinamento del settore”. Tra i contributi ci sono anche quelli per i rimorchi e semirimorchi stradali, con una dotazione massima di otto milioni di euro. Il provvedimento – come spiega il sito trasportoeuropa.it – diventerà operativo il 6 aprile e le modalità saranno stabilite da un decreto del ministero per lo Sviluppo Economico. Secondo le prime informazioni, spiega sempre il portale, l’incentivo consisterebbe in 3000 euro per l’acquisto di un rimorchio, purché sia dotato di sistema antibloccaggio Abs (a fronte di una rottamazione). Se il rimorchio ha anche l’antisbandamento Esp, il contributo unitario salirebbe a 4000 euro.