In Italia, come nel resto d’Europa, non viene più commercializzato il casco chiamato comunemente “scodella” o “padella” (decreto del Ministro dei Trasporti e della Navigazione del 28 luglio 2000 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 203 del 31.8.2000). Il baschetto leggero lascia scoperte ampie zone vitali della testa e non assicura una sufficiente protezione. Risultano tollerati soltanto per chi guida un ciclomotore in Italia e in Spagna. E quelli di George ed Elisabetta sono proprio due caschi a scodella.
Per essere omologato in Italia un casco deve avere un’etichetta con la marcatura “E” all’interno di un cerchio seguita da un numero distintivo del Paese che ha accordato l’omologazione. L’attore americano si può perdonare per il fatto che negli Usa il casco non è obbligatorio in tutti gli Stati. Lo è in California, per esempio, ma non in South Dakota. Cosa rischiano George ed Elisabetta in caso di un controllo? Si rischia il fermo amministrativo di 60 giorni della moto e una multa. La polizia stradale in servizio sul Lago di Como e la polizia locale di Laglio è ora avvisata. Fermate quell’Harley Davidson, i caschi potrebbero non essere in regola.