Test antidroga per camionisti, autisti di pullman e piloti d’aereo, ma anche per chi entra ed esce dalle discoteche. La proposta che riguarda il settore del trasporto e i giovani, le categorie considerate a maggiore rischio per l’assunzione di stupefacenti, è stata rilanciata dal sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega alla Famiglia, Carlo Giovanardi.
«Sarebbe molto utile fare il test antidroga e alcol per entrare in tutte le discoteche. Ben vengano soluzioni di questo tipo su base volontaria». È quanto sostiene in un’intervista il senatore Carlo Giovanardi alle telecamere di Klauscondicio, il programma sul canale video online di Klaus Davi visibile al link www.youtube.com/klauscondicio.
In particolare, per quanto riguarda le droghe, Giovanardi fa osservare che «la cocaina sta penetrando dappertutto e colpisce tutte le classi sociali, dai professionisti agli operai, nonché tra i politici. È utile avere test obbligatori ad ampio raggio. Per esempio, per i piloti di aerei, gli autisti di camion e pullman stiamo predisponendo un regolamento che imponga un test obbligatorio. A chi risulterà positivo verrà cambiata mansione, anche se non si tratta di un tossicodipendente. Attualmente», sottolinea Carlo Giovanardi, «è possibile fare agli automobilisti il test non solo dell’alcol, ma anche della droga in un solo minuto, col ritiro immediato della patente in caso di risultato positivo. La situazione è drammatica. Proprio per questo abbiamo cercato di sensibilizzare i giovani sul tema della droga facendo degli spot che andranno in onda a breve, con personaggi del mondo del calcio come Kaka, Maldini, Gattuso, Del Piero, Buffon e altri. Qualcuno di sinistra», conclude Giovanardi, «sostiene che debba essere lasciato a casa solo chi fa uso abituale di droga. Secondo me, se un pilota di un aereo risulta positivo, e non è necessario che sia un consumatore cronico di cannabis o di cocaina, non può pilotare un aereo».