Strada Facendo

Piccole ruote crescono più prudenti grazie agli occhiali che mostrano la strada vista da ubriachi

Gli agenti della Polizia stradale li utilizzano nelle dimostrazioni che fanno nelle scuole oltre che in occasione di particolari eventi e fiere: sono gli “occhialoni” con lenti specialissime, capaci di distorcere le immagini, che mostrano come una persona che abbia bevuto alcol prima di mettersi al volante vedrebbe la strada e, soprattutto , quello che potrebbe incontrare lungo il viaggio: primi fra tutti pedoni, ciclisti o motociclisti troppo spesso vittime innocenti di automobilisti ubriachi. Occhiali speciali capaci di far comprendere davvero “al primo sguardo” quanto possa aumentare, sotto l’effetto di vino, birra o superalcolici, il pericolo di provocare un incidente, realizzati i due versioni, per simulare l’effetto che può avere sulla vista un tasso d’alcol nel sangue superiore a 0,8 o a 1,5 grammi per litro, identici a quelli che Giancalo Ciani, formatore/educatore della scuderia motociclistica Fulvio Norelli di Bergamo, metterà a disposizione di chiunque voglia provarli sabato 24 maggio a Selvino, in occasione della prima edizione del Trofeo di enduro intitolato al presidente Massimo Sironi scomparso a fine 2023. Un’iniziativa intitolata “Piccole ruote crescono” , ideata dalla sezione “Educazione stradale” della Fmi, la Federazione motociclistica italiana, rivolta in particolare a bambini e ragazzi , ma apertissima anche agli adulti, che potranno indossare gratuitamente la “mascherina”, simile a quella che si usa in fuoristrada, prima di percorrere un percorso disegnato su un tappeto con diversi ostacoli tipo passaggi a livello, attraversamenti pedonali, cercando di stare all’interno del tracciato a soprattutto evitarndo i birilli posizionati i che rappresentano virsuali pedoni e ciclisti, ma anche moto, auto o mezzi pesanti incontrati lungo il viaggio. Un “test” della durata di pochissimi minuti ma sufficienti a capire quanto l’alcol possa offuscare la vista, oltre ai riflessi, rallentando o addirittura imopedendo una brusca frenata ao uta sterzata per evitare l’ostacolo. Colorando di rosso sangue l’asfalto. Un “test” preziosissimo “guidato” dal responsabile per la sicurezza della sezione di Bergamo della Fmi pronto, in occasione di un eventio sportivo intitolato “Vado al Massimo”, a lanciare un invito ad andare invece al minimo davanti a un bicchiere di vino, di birra o, peggio ancora, di superalcolici. Per informazioni inviare una e mail a segreteria@scuderianorelli.it

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