Controlli sui camion: moltiplicarli è semplice. Aggiungendo sicurezza e sottraendo ritardi
Pietro Barachetti
Mancanza di controlli sui mezzi pesanti: una delle tante inefficienze made in Italy, uno dei tanti problemi che chi ha guidato e guida il Belpaese non ha saputo affrontare e risolvere nonostante le ripetute denunce fatte dai rappresentanti delle associazioni di categoria, perfettamente consapevoli, a differenza di troppi “politici”, che poter contare solo su pochi o addirittura pochissimi controlli lungo strade e autostrade significa spalancare le porte al pericolo d’incidenti, alla concorrenza sleale. Un problema che ora lo Stato (se davvero lo volesse) potrebbe risolvere molto più facilmente rispetto al passato grazie all’aiuto della tecnologia: per l’esattezza di un nuovo software dedicato alle forze di Polizia locale, il Ddd Police, in grado di garantire la conclusione in tempi molto rapidi dei controlli su strada, permettendo così di moltiplicare esponenzialmente il numero delle verifiche stesse oltre che consentire all’autista di proseguire il proprio viaggio senza perdere tempo preziosissimo per rispettare la tabella di marcia. E senza dimenticare un altro valore aggiunto importantissimo: fornendo in tempo reale una corrispondenza esatta tra normativa e importo dell’infrazione il Ddd Police consente di ridurre il numero dei ricorsi, evitando così l’avvio, da parte delle imprese, di procedure costose e incerte, ed evitando che montagne di “carta” finiscano con il rallentare ancora di più gli ingranaggi della macchina burocratica. Un’unica soluzione a più problemi, dunque, come hanno sottolineato Ivan e Yuri Merli, responsabili di Siak Sistemi, azienda pavese “protagonista” del nuovo progetto, in occasione della presentazione del nuovo software al Transpotec Logitec2024, salone dell’autotrasporto e della logistica andato in scena a maggio alla Fiera di Milano. “Le attuali tempistiche di controllo comportano spesso un lungo fermo del mezzo, andando a influenzare il viaggio del conducente pianificato secondo i tempi di guida e di riposo, causando di conseguenza ritardi nelle consegne. Il Ddd Police è invece in grado di fornire una risposta nello spazio di poche decine di secondi”, hanno spiegato i titolari di Siak Sistemi i cui calcoli sulla possibile moltiplicazione dei controlli rappresentano un’evidenza di fronte alla quale appare impossibile, da parte dello Stato, non accendere il semaforo verde. “Calcolando i tempi medi attuali per ogni controllo e la “risposta” del nostro software è possibile affermare che i controlli sarebbero molto più rapidi e precisi”, hanno confermato Ivan e Yuri Merli. Calcoli confermati peraltro dalla reportistica immediata “stampata” in occasione dei test su strada effettuati utilizzando la piattaforma completa sviluppata, come tengono a ribadire i due fratelli alla guida di Siak Sistemi, azienda di riferimento per il settore dell’ Information technology legato al mondo dei trasporti e della logistica che ha visto già oltre 5000 aziende scegliere le piattaforme della società pavese, per l’archiviazione e l’analisi dei file Ddd e per monitorare il rispetto degli obblighi in materia di tempi di guida e riposo dei conducenti, “secondo un’ottica che favorisca non solo l’autista, ma anche l’azienda di autotrasporto, incentrando lo sviluppo del progetto (frutto della collaborazione con l’associazione FoxPol – Formazione & sicurezza stradale, Politiche della legalità, realtà radicata sul territorio che ha già formato oltre 250 comandi di polizia) aderendo al principio del favor rei: in questo modo l’interpretazione della norma sarà favorevole all’autista e non lascerà margine a contestazioni giudiziarie. Ddd police è stato infine pensato per essere sempre in linea con i più recenti aggiornamenti normativi e le loro interpretazioni, perciò il software garantisce un match chiaro e in tempo reale tra normativa e specifica infrazione”. La conclusione: semplicemente “armati” di un tablet gli organi di Polizia potranno visionare a tempo di record un elenco di violazioni con i relativi importi. “Con gli agenti che, in caso di infrazione, potranno generare automaticamente un fac simile di verbale, lasciando ripartire immediatamente l’autista senza così interrompere a lungo il viaggio pianificato secondo i tempi di guida e di riposo, e senza causare di conseguenza ritardi nelle consegne”. Per garantire privacy e sicurezza, il Ddd police sarà accessibile agli agenti solo dai tablet destinati ai controlli su strada e forniti da Siak Sistemi con diversi livelli di autorizzazione in base all’utilizzatore, in modo da permettere il controllo e il coordinamento delle operazioni di accertamento. La soluzione al problema degli scarsi controlli è “servita”. La parola passa alla “politica”.