Unasca: “Potenziare la comunicazione è la strada per raggiungere tutti insieme nuovi traguardi”
Pietro Barachetti
Una lettera inviata tutti i responsabili degli studi professionali e delle autoscuole associate per informarli delle “manovre” che la loro associazione sta effettuando per potenziare la comunicazione, strumento la cui importanza è stata spesso dimenticata da troppi, magari convinti di poter tagliare i costi di una voce considerata non importante salvo poi farne pesantemente le spese in termini di visibilità ma anche di “credibilità”, a favore di concorrenti che invece proprio sulla comunicazione hanno in vestito. Mittente della lettera Giuseppe Guarino, segretario nazionale di Unasca, la principale associazione rappresentativa di autoscuole, studi di consulenza automobilistica e scuole nautiche, lieto di annunciare agli oltre tremila iscritti i risultati della prima riunione del neo gruppo incaricato di occuparsi della comunicazione che ha visto protagonistiSusanna Giovannini, Giorgia Passelli, Giuseppe Capriglione, Raffaele Di Giacomo, Antonio Romaniello eAlessandro Colalongo , annunciandocon orgoglio che “la giornata a Roma ha consentito di mettere le basi del lavoro dei prossimi anni” e che “presto saranno comunicate le iniziative che verranno intraprese per intensificare e migliorare alcuni aspetti della comunicazione sia al nostro interno sia verso l’esterno. Dotarsi di un gruppo di giovani, tecnicamente preparati e abituati alle nuove forme di comunicazione”, si legge nella lettera, “è un valore prezioso”. La lettera contiene infine un invito: quello a dare la propria disponibilità a collaborare mettendo a disposizione il loro tempo e la loro energia per consentire che la prima squadra già messasi al lavoro possa essere ampliata. “Adoperarsi per l’associazione è un gesto nobile, vedere questa partecipazione e tanto entusiasmo, in ragazzi così giovani, ci riempie di orgoglio”, è il messaggio conclusivo: “Unasca è viva, e questa ne è una dimostrazione”.