Il mezzo di trasporto utilizzato da Babbo Natale per consegnare i doni, si sa, è una slitta, trainata da una muta di renne: Fulmine, Ballerina, Saltarello, Freccia, Cometa, Cupido, Tuono, Lampo e, ultima in ordine di apparizione ma certo non per fama, Rodolfo. Ma per consegnare doni particolari Santa Claus (come è conosciuto nei Paesi di lingua inglese) può anche cambiare mezzo. Utilizzando, per esempio, una moto, spinta da “cavalli”. Centinaia di cavalli, come nel caso delle maximoto, o piccolissimi “branchi”, come nel caso di ciclomotori o scooter. Accade, per esempio, a Bergamo, dove da quattro anni un gruppo di “Babbi” arriva puntualmente su due ruote per donare il proprio aiuto alle persone autistiche. Sono i “Babbi Bikers” motociclisti rigorosamente vestiti di rosso e bianco, protagonisti di un evento ideato dall’associazione Autismo-è Onlus per raccogliere fondi con cui sostenere famiglie che, a causa di scarse possibilità economiche, non avrebbero potuto e non potrebbero partecipare a molte delle attività gestite dalla stessa associazione, compresa l’attività abilitativa, come spiega Silvana Salvi, presidente e “motore” di questa iniziativa che tornerà ad animare le strade di Bergamo domenica 18 dicembre. “Un appuntamento nato quasi per gioco”, racconta Silvana Salvi, “dopo che un gruppo di amici, simpatizzanti, volontari con la voglia, come si dice, di fare, hanno accolto l’invito a collaborare a farlo partire, e che è cresciuto edizione dopo edizione, spinto soprattutto dal passa parola fra i bikers, facendo registrare sempre più partecipanti provenienti da città anche distanti rispetto a Bergamo, come Padova, Novara, Torino, Varese. Ma anche con Babbi Bikers provenienti da oltre confine, come nel caso di un gruppo di amanti delle due ruote motorizzate partiti dalla Svizzera per arrivare sul Sentierone, la “passeggiata per antonomasia” dei bergamaschi nel cuore della città bassa, e offrire il loro aiuto”. Motociclisti spinti dal desiderio di aiutare gli altri, senza esitare a dare sfogo alla fantasia pur di contribuire a far accendere i riflettori (o se si preferisce le luci di Natale…) sull’evento. Come nel caso dei motociclisti che si sono presentati al via portando sulla sella un piccolo abete, o con i mezzi decorati da palline natalizie, con orsetti e pupazzi di neve. Ma anche diffondendo, dalle casse acustiche montate su moto granturismo, musiche natalizie. Moto e scooter guidati da persone di ogni età felici e orgogliose di indossare prima del via gli abiti di Babbo Natale consegnati dagli organizzatori al momento dell’accreditamento dell’iscrizione. Un numero di piloti che nell’edizione 2021 ha tagliato addirittura il traguardo dei 200 partecipanti”, sottolinea Silvana Salvi che per la quarta edizione conta di stabilire un nuovo record, grazie anche al supporto della Scuderia Moto Club Norelli, storica associazione motociclistica bergamasca, organizzatrice della “Valli Bergamasche Revival Internazionale” che nel giugno scorso ha portato a Bergamo piloti da mezzo mondo, che si è già messa in moto per far crescere ancora di più il numero dei partecipanti alla quarta edizione della “Babbo Bikers”. “Ma senza evitare code e assembramenti,” come tiene a sottolineare Silvana Salvi, che aiutata dalla sua “squadra ai box” ha messo a punto ogni dettaglio dell’evento partendo “dall’invio della pre-iscrizione, in modo da poter preparare la modulistica di partecipazione anticipatamente, comprensiva della quota di donazione con bonifico bancario”, per far si che il giorno dell’evento, grazie anche al lavoro dei volontari, “le operazioni di ritiro del contrassegno di avvenuta iscrizione, della borsa con gadget e dell’abito di Babbo Natale ( oltre che di un biglietto per l’estrazione finale di premi donati dagli sponsor) possano avvenire nel modo più rapido possibile”. Come un motore capace di girare a pieni giri sprigionando tutta la sua potenza. Come il motore della Ducati di Pecco Bagnaia capace di riportare sul tetto del mondo della Moto Gp un pilota e una moto italiani. “Con la differenza che la velocità di Pecco Bagnaia e quella dei Babbi Bikers saranno esattamente agli antipodi”, commenta sorridendo Silvana Salvi, “considerato che il corteo di moto che sfilerà per le vie cittadine del centro, di Bergamo Bassa e Alta ma anche con qualche “escursione” in periferia, scortato sia da personale del nostro staff da agenti della Polizia municipale, viaggerà a velocità ridottissima”. Praticamente una “passeggiata” su due ruote di un’oretta e mezza, prima di rimettere la moto sul cavalletto magari per fare sosta nell’area di intrattenimento con musica “guidata” da uno speaker, Frankie del PDF, esperto non solo in musica e divertimento ma anche di moto. “Il “conduttore giusto al posto giusto” per un incontro fra tutti gli amanti delle moto e comunque delle due ruote “motorizzate” che sentono il desiderio di condividere un momento festoso, di gioia ma anche benefico, ma anche di “dare voce” a un mondo, quello dell’ “autismo”, al quale appartengono persone, non malati, ma semplicemente che hanno “modalità di funzionamento” differenti”, conclude Silvana Salvi. “Persone, giovani e meno giovani, la cui “neurodivergenza” è da comprendere, è da considerare come comunità appartenente alla nostra stessa società, proprio per il principio che non esiste una persona uguale a un’ altra”. Persone che grazie alla raccolta fondi resa possibile da questo evento usufruiranno di progetti in ambito portivo, di gioco, ma anche di vacanza “Con i fondi raccolti fino a oggi abbiamo potuto sostenere alcune famiglie che, a causa di scarse possibilità economiche, non avrebbero potuto partecipare a molte delle attività che proponiamo, compresa la presa in carico abilitativa, garantendo loro, servizi educativi anche domiciliari. E’ inoltre stato possibile realizzare, anche con la collaborazioni di donazioni, un nuovo progetto, Start 1, sui prerequisiti lavorativi aperto a ragazzi che hanno compiuto i 18 anni”. Il tutto grazie a un’idea nata quattro anni fa in cui hanno creduto un gruppo di volontari ma anche di imprenditori e professionisti: “sponsor come Unipol Assicurazioni, Arag Assicurazioni, Euroconsulting, Nolan Caschi, Lina Contabile, Farioli Ktm, Circuit Accessori moto, Food and Drink che ringraziamo per aver deciso di essere al nostro fianco. Come partecipare? Il contributo di donazione (che prevede una quota minima di 25 euro per il pilota e 15 per l’eventuale trasportato) si potrà effettuare preventivamente con un bonifico all’Associazione Autismo-è Onlus utilizzando il codice Iban IT23 W053 8711 1080 0003 5164083, inserendo come causale “Donazione Liberale Babbo Bikers, comprensiva di nome e cognome del donatore, (diversamente si potrà anche pagare direttamente il giorno dell’iscrizione, ma per evitare code è consigliabile effettuare tutto prima in modo da poter andare direttamente al banco delle iscrizioni e ritirare il tutto) mentre la pre-iscrizione va inviata via mail a:ll’indirizzo di posta elettronica: info@autismo-e.it, inserendo i propri dati: nome, cognome, indirizzo, tipo e targa del mezzo, recapito telefonico e indirizzo mail, unitamente al nome dell’eventuale trasportato”. Per qualsiasi altra informazione o iscrizione basterà chiamare il numero 348/7105661.
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