Fermarsi a mangiare qualcosa in un’area di servizio in autostrada: un “appuntamento fisso” per centinaia di migliaia di persone ogni giorno. Spessissimo ultrasicure di trovare, proprio grazie alle grandissime quantità di prodotti consumati ogni giorno, e dunque a un “ricambio continuo” prodotti sempre freschissimi. Garanzia che non offrivano due aree di servizio autostradali lungo la A14 e la A1 dove un controllo effettuato dai carabinieri del Nas, il nucleo antisofisticazioni dell’arma, ha permesso di scoprire oltre 100 chilogrammi di prodotti alimentari conservati fuori dai frigoriferi e in alcuni casi ammuffiti ma anche quintali di alimenti lasciati parzialmente scongelare e poi ricongelati. Tutto il cibo alterato, fra cui panini, hamburger, pizzette e brioche, ma anche tranci di mortadella e tortellini confezionati la cui temperatura al cuore del prodotto è risultata di 20 gradi con la presenza, in diversi casi di muffa è stato sequestrato e avviato allo smaltimento e i rappresentanti delle società sono stati denunciati per detenzione di alimenti in cattivo stato di conservazione e multati per complessivi 5000 euro.