La scuola è, troppo spesso, soprattutto teoria, mentre il lavoro è pratica: due mondi troppo frequentemente separati , dove si “parlano lingue diverse”. A meno che la scuola non possieda una “strada per unirli”. Come nel caso dell’’Itis Leonardo da Vinci di Parma che una nuova importantissima strada per avvicinare i due mondi l’ha aperta realizzando il primo laboratorio di logistica sostenibile, inaugurato alla presenza del viceministro delle Infrastrutture Teresa Bellanova. Uno spazio di 200 metri quadrati completamente ristrutturato in cui viene simulato un vero e proprio magazzino di stoccaggio delle merci con tutte le tecnologie per la gestione della supply chain, dove studenti e docenti sono coinvolti in un percorso didattico sulla realtà del mondo della logistica e dei trasporti. Un progetto nato sulla scia del “Logistics Transport Farm”, (innovativa formula avviata nell’ottobre del 2018 che coinvolge scuole, Itis Da Vinci di Parma, Iiss Berenini di Fidenza, Isii Marconi di Piacenza, associazioni, aziende ed enti di formazione per formare operatori sempre più qualificati e in linea con l’evoluzione del mercato e delle tecnologie nel campo della logistica del territorio) che ha come obiettivo diffondere sempre più, come si legge in una nota, “la contaminazione tra formazione e mondo del lavoro”. Parole – diffondere, contaminazione, laboratorio – che nell’era della pandemia rischiano di suscitare allarme al solo pronunciarle e che abbinante al nuovo laboratorio assumono invece una valenza completamente diversa opposta: addirittura quasi fossero componenti di un “vaccino” in grado di rendere le nuove generazioni immuni dal pericolo di non riuscire a entrare nel mondo del lavoro, a costruirsi una carriera professionale ricca di soddisfazioni. Traguardo destinato a diventare più vicino per gli studenti che nel nuovo spazio (realizzato in una struttura adiacente e precedentemente non utilizzata dell’Istituto Da Vinci grazie a un progetto corale per cui si sono mosse diverse realtà del territorio come la Fondazione Cariparma, la Provincia di Parma, l’azienda Lanzi Trasporti, l’Associazione “Parma, io ci sto!” e lo stesso ITIS “Da Vinci” per un investimento complessivo di 147.500 mila euro) hanno a disposizione “un’ulteriore opportunità per un concreta formazione a chi, di fatto, sarà il futuro dell’imprenditoria e del tessuto sociale”, come ha commentato Giovanni Piva, dirigente scolastico del Leonardo da Vinci. Un laboratorio dove nessun esperimento appare impossibile (a disposizione degli studenti delle sezioni di logistica dell’ITIS ma anche di altre realtà del territorio in orario extrascolastico, quali l’IFTS di Supply Chain Management, gli ITS, gli Enti di formazione specifica e per la formazione aziendale), capace di simulare in tutto e per tutto un vero luogo di lavoro, grazie alla possibilità di applicarsi alla simulazione del layout dei magazzini, alla progettazione e gestione degli spazi, alle scorte e relativi tempi, del ciclo e quantità di riordino delle scorte, offrendo così agli studenti una preparazione non solo teorica, ma anche pratica e di conoscenza di software così da essere già pronti per il mondo del lavoro. Con l’obiettivo finale di allineare l’offerta formativa alle esigenze delle aziende del settore trasporti e di quelle che, più in generale, devono governare al loro interno la supply chain. Un “mondo” che a Parma, è “popolato” da 125 le imprese che operano nell’ambito dei servizi logistici, con oltre 10mila dipendenti e un fatturato che, prima dell’emergenza Covid, valeva 2,3 miliardi di euro. Un settore con numeri in crescita, e che per continuare a farlo ha nelle sue priorità proprio a formazione di personale specializzato per fornire competenze ai giovani in linea con quanto richiesto in azienda. “Oggi scriviamo un’ulteriore tappa del percorso intrapreso nel maggio 2018 con la nascita del Logistics Transport Farm, realizzato grazie alla collaborazione tra la Consulta autotrasporti e logistica Upi e Fai, Federazione autotrasportatori italiani, dell’ Emilia”, ha commentato Leonardo Lanzi, amministratore delegato di Lanzi Trasporti Srl, presidente di Fai Emilia e capo consulta di Upi autotrasporto e logistica. “Una delle nostre priorità è riuscire a far incontrare le esigenze in ambito logistico delle aziende del territorio e la necessità dei nostri giovani, che rappresentano il futuro del Paese, di occuparsi nel mondo del lavoro con le dovute competenze a cui dovranno affiancare le continue innovazioni tecnologiche e le politiche di sostenibilità”.
Nel Laboratorio verrà messa in atto una didattica avanzata, resa possibile anche grazie alla collaborazione con importanti fornitori di software e applicazioni gestionali, che hanno fornito il loro supporto e partnership tecnologiche: Zucchetti SIMA Software, Murata ID Solutions, Coop. Il Colle, AB Coplan. Queste importanti collaborazioni permetteranno la formazione degli studenti attraverso gli strumenti realmente in uso nelle aziende del settore.
Il Laboratorio sarà intitolato ad Egidio Lanzi, fondatore di Lanzi trasporti.
SCHEDA TECNICA
Il Laboratorio di Logistica Sostenibile è un nuovo laboratorio che è stato realizzato all’interno dell’ITIS Da Vinci di Parma, recuperando un locale inutilizzato, con la collaborazione e contributo dei soggetti privati.
Scopo: permettere agli studenti di apprendere le competenze tecniche necessarie simulando un vero luogo di lavoro.
Il nuovo laboratorio permette infatti agli studenti di applicarsi alla simulazione del layout dei magazzini, alla progettazione e gestione degli spazi, alle scorte e relativi tempi, del ciclo e quantità di riordino delle scorte.
Questo permetterà agli studenti di essere preparati non solo teoricamente ma anche con la conoscenza di software e nella pratica così da essere già pronti per il mondo del lavoro.
Il Laboratorio di Logistica Sostenibile verrà utilizzato, in orario extrascolastico, anche dalle aziende che hanno contribuito alla sua realizzazione per i corsi di aggiornamento del proprio personale, verrà inoltre utilizzato per i corsi degli ITS (Istituti Tecnici Superiori).
I lavori sono stati così finanziati:
82.500 euro dalla Fondazione Cariparma
40.000 euro Provincia di Parma
25.000 euro Associazione“Parma, io ci sto”
Sgombero locali, arredi e decorazioni Lanzi Trasporti
PC dalla scuola ITIS Leonardo Da Vinci
Software gestionali SIMA Software e Murata ID Solutions
Ditte che hanno lavorato al laboratorio:
Pasini (impianti elettrici)
Cutrì Giuseppe (edili)
SIRAM (impianti meccanici)
Tecnici:
ing. Cassinelli: RUP
Ing. Fulvi: progettista/DL architettonico
Studio Nocera progettista impianti
geom. Vitali: DL impianti
geom. Fusi: Coordinatore della Sicurezza