“Ma che altro deve accadere se non bastano 43 morti per revocare le #concessioni a chi invece di fare manutenzioni taroccava i report arricchendosi per anni? L’ultimatum del Governo non è trattabile, o fuori i Benetton o #revoca. Lo #Stato italiano deve fare giustizia”. A scriverlo su Twitter è il viceministro dei Trasporti, Giancarlo Cancelleri che in un’intervista rilasciata al Corriere della sera ha inoltre precisato che se lo Stato decidesse di revocare la concessione non ci rimetterebbe nulla perché “i sette miliardi di euro diventerebbero la cifra che dovrebbe sborsare il nuovo concessionario, una volta messi a gara i tratti oggi gestiti da Autostrade. Una procedura che non farebbe perdere nemmeno un posto di lavoro”.