Strada Facendo

La committenza accorcia i costi e allunga i pagamenti. E l’autotrasporto lavora in perdita

La crisi economica provocata dalla pandemia di Coronaviris e dal Locdown che ne è seguito ha colpito alcuni settori più di altri. Fra questi sicuramente quello dell’autotrasporto con moltissime imprese che continuano a rappresentare, a oggi, “l’anello debole della catena logistica, con un potere contrattuale quasi nullo nei confronti dei committenti”. Parola di Andrea Manfron, segretario generale di Fai Conftrasporto, che intervistato dal quotidiano Il Sole 24 Ore ha voluto evidenziare come la situazione sia aggravata da due richieste che vengono rivolte, proprio dalla committenza, alle aziende di autotrasporto: “rivedere al ribasso le tariffe e allungare i tempi di pagamento”. Con il risultato, ha spiegato Andrea Manfron, che “cosi gli autotrasportatori sono costretti a lavorare in perdita”.

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