Con l’Italia ancora “immersa” nell’emergenza Coronavirus non è possibile vedere all’orizzonte una possibile soluzione che offra il “massimo grado di concorrenza espresso dal mercato e di cui possano beneficiare i servizi di collegamento via mare per Sardegna e Sicilia”. Per questa ragione la convenzione che dovrebbe scadere il 19 luglio 2020 e che oggi è affidata Compagnia italiana di navigazione Tirrenia per garantire la continuità dei collegamenti con le due isole maggiori potrebbe essere prorogata di 12 mesi. Una “rotta” obbligatoria, indicata nel nuovo Decreto economico deciso dal Governo per affrontare l’emergenza Covid-19 da seguire “fino a quando le condizioni di domanda e offerta dei servizi, con la conclusione dell’emergenza e la normalizzazione dei flussi di traffico, torneranno a regimi ordinari”, come si legge nella relazione illustrativa che sottolinea come, in questo scenario non appaiono appunto “sussistere allo stato le condizioni affinché l’organizzazione dei servizi possa beneficiare del massimo grado di concorrenza espresso dal mercato” e come appaia dunque “opportuno prorogare l’attuale convenzione”.