Strada Facendo

Il Rally Italia Sardegna sul gradino più alto del podio nella corsa per la tutela dell’ambiente

Andreas Mikkelsen, Anders Jaeger (Hyundai i20 WRC #4, Hyundai Shell Mobis WRT)

C’è un premio destinato a conquistarsi uno spazio speciale nella bacheca dei trofei del Rally Italia Sardegna – unica tappa italiana del Mondiale Rally: è quello delle tre stelle che certificano la massima compatibilità ambientale che la Fia, Federazione internazionale dell’automobile della ha assegnato alla manifestazione organizzata dall’Automobile Club d’Italia nell’Isola bianca. Nell’ultima edizione, che ha richiamato tifosi, team ed equipaggi dal 7 al 10 giugno, gli esaminatori internazionali hanno infatti attribuito il massimo dei voti all’evento, consegnando all’Aci il “Fia Action Environment” che corona il percorso di crescita del Rally Italia Sardegna, dopo il “Commitment to Excellence” (2016) e il “Progress Toward Excellence” (2017), che già sottolineavano il basso impatto ambientale della corsa e la grande cura del territorio ospite della competizione sportiva.Il Fia Action Environment premia il programma strutturato di interventi a marchio Aci, coordinato dagli esperti dell’Area tecnica dell’Automobile Club d’Italia, articolato su tre elementi chiave: il programma formativo “WRC nelle Scuole”, svolto negli istituti primari e secondari dei Comuni coinvolti dal Rally Italia Sardegna, con giornate ed eventi di sensibilizzazione sul tema della sostenibilità ambientale per trasformare i ragazzi in “tutor ambientali”; l’attenta gestione dei rifiuti, con azioni specifiche sulle modalità di trattamento e di riciclo, unitamente a un piano di sensibilizzazione degli utenti coinvolti dalla manifestazione sportiva; il monitoraggio delle emissioni nocive con il calcolo del Carbon Footprint: i dati ricavati sono stati validati ed analizzati anche con il contributo degli studenti coinvolti nel programma “WRC nelle Scuole”. Particolarmente orgoglioso del riconoscimento si è detto il presidente dell’Aci Angelo Sticchi Damiani: “Abbiamo investito molto nell’evento, con l’obiettivo di implementare un Sistema di gestione ambientale che rappresenti un punto di riferimento per tutti gli eventi motoristici. In qualità di Federazione sportiva, intendiamo estendere il percorso virtuoso della certificazione ambientale, intrapreso con il Rally d’Italia Sardegna, a tutte le manifestazioni motoristiche che organizziamo nel Paese durante l’anno. Per Aci, la sicurezza ed il rispetto dell’ambiente rappresentano le basi della sostenibilità di ogni evento sportivo”.

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