Motorizzazioni civili, raddoppiano i rinforzi. La Fai ringrazia chi ha guidato la manovra
Pietro Barachetti
“Il compito della politica è quello di occuparsi di problemi reali dei cittadini, dei lavoratori e di proporre soluzioni concrete. È solo quando svolge nel migliore dei modi questo compito che la politica va promossa. E oggi il mondo dell’autotrasporto non può che promuovere, con ottimi voti, l’emendamento alla legge di bilancio, firmato da due esponenti del Pd, Giovanni Sanga ed Elena Carnevali e approvato in Commissione, grazie al quale diventa possibile raddoppiare le assunzioni per le Motorizzazioni civili rispetto alle 100 previste nella proposta di legge”. Così Doriano Bendotti, segretario provinciale della Fai Conftrasporto di Bergamo, ha commentato il risultato ottenuto dai due esponenti politici bergamaschi, risultato che, sottolinea Bendotti “è particolarmente importante considerato che in molte sedi la carenza di personale è diventata un’autentica emergenza, costringendo moltissime imprese di autotrasporto a tenere fermi i mezzi perché non è possibile fare in tempi brevi revisioni o immatricolazioni”. “Inserire 200 nuove forze lavorative non rappresenta certo la cura definitiva, soprattutto se si considera che 80 assunti entreranno in servizio già dal 2018, mentre i rimanenti 120 “saliranno a bordo” degli uffici delle Motorizzazioni solo nei due anni successivi, 60 nel 2019 e 60 nel 2020, ma finalmente qualcosa si è mosso in maniera ancor più positiva di quanto fosse stato inizialmente previsto. E di questo vanno ringraziati i due esponenti politici bergamaschi che hanno compreso le difficoltà pesantissime in cui si trovavano costretti a operare gli imprenditore del settore autotrasporto merci. E, soprattutto, hanno saputo dare una soluzione concreta a un problema che non solo creava creava pesanti disagi e danni economici ai cittadini ma aveva anche pesantissime ripercussioni in termini di sicurezza dei veicoli e, di conseguenza, per tutti coloro che viaggiano su strade e autostrade”.