il completo rifacimento delle linee elettriche con cavi in alluminio – materiale con analoghe prestazioni rispetto al rame ma meno appetibile sul mercato – e l’impiego di tecnologie e sistemi antifurto/antieffrazione”.
Inoltre, sono state sostituite le vecchie lampade con Led di ultima generazione, per un risparmio energetico di circa il 50 per cento, ed è stato installato un sistema di telecontrollo che permette di regolare il flusso luminoso di ogni singolo corpo illuminante in funzione delle condizioni ambientali. L’intervento, spiega sempre l’Anas, ha interessato anche “l’autostrada Roma-Fiumicino, dove il ripristino dell’illuminazione era stato già completato lo scorso giugno. Due successivi interventi riguarderanno l’introduzione dei Led anche sulla Roma-Fiumicino e il ripristino dell’illuminazione degli svincoli su entrambe le arterie”. L’investimento complessivo è stato di 14 milioni di euro. Soddisfatto il ministro alle Infrastrutture e Trasporti, Graziano Delrio, che ha fatto i complimenti all’Anas su Twitter: “Grande Raccordo Anulare completamente acceso a led con cavi in alluminio antifurto. Più cura e sicurezza. Bel risultato, bravi”, ha scritto.
Recentemente sia l’autostrada Roma-Fiumicino sia il Grande Raccordo Anulare di Roma sono stati inseriti nel progetto “Smart road”, che prevede l’introduzione di infrastrutture tecnologiche e connessione wi-fi lungo il tracciato per fornire a chi si mette in viaggio numerosi servizi, applicazioni e informazioni in tempo reale sulle condizioni ambientali e di traffico, per una migliore connessione tra i clienti e l’infrastruttura stradale. Inoltre, Anas ha da poco completato i lavori “di risanamento profondo della pavimentazione drenante sulla carreggiata esterna del Grande Raccordo Anulare di Roma, per un importo di 3,6 milioni di euro. Altri interventi del valore di oltre 2,5 milioni di euro sono in corso di ultimazione in tratti saltuari del Raccordo Anulare e dell’Autostrada Roma-Fiumicino”.
Credits: Anas