Potrebbe essere il telecomando dell’auto l’elemento debole della sicurezza. Secondo il quotidiano Frankfurter Allgemeine Zeitung (Faz) che cita uno studio presentato al convegno “Usenix” svoltosi ad Austin, negli Stati Uniti, da due ingegneri tedeschi e scienziati britannici, “milioni di auto” nel mondo hanno “rilevanti lacune” nella sicurezza a causa dei telecomandi per l’apertura delle portiere.
“Soprattutto in modelli del gruppo Volkswagen” gli esperti “avrebbero potuto violare e riprodurre il criptaggio del sistema di chiusura”, precisa il quotidiano aggiungendo che “ci sono lacune di sicurezza anche per altri produttori come, tra gli altri Opel, Ford, Toyota, Nissan o Renault”. Volkswagen ha commentato lo studio, intitolato “Lock it and Still Lose it” e consultabile su internet, affermando di essere in contatto con gli autori “in uno scambio costruttivo” di informazioni. Il gruppo alzerà sempre il livello della protezione contro il furto anche se “alla fin fine non può esserci nessuna sicurezza al 100 per cento”, riferisce la Faz segnalando che “in maniera simile si è espressa Opel”.