Strada Facendo

Rimborsi sul carburante, pedaggi in autostrada: l’autotrasporto a una svolta

Occorre riconoscere al ministro dei Trasporti Graziano Del Rio e ai suoi collaboratori di aver mantenuto sostanzialmente la parola data alle rappresentanze dell’autotrasporto: nel testo predisposto dalla Commissione Bilancio e in attesa d’essere approvato dei due rami del Parlamento sono infatti state inserite le misure concordate con i rappresentanti delle associazioni di categoria. Misure fondamentali per una “svolta  definitiva”, a partire dalla decisione di destinare in modo razionale le risorse inserite nella legge di Stabilità 2015, cancellando l’epoca degli aiuti a pioggia concessi fino a oggi per finalizzarli al rispetto ambientale e alla sicurezza. Solo gli automezzi ecologicamente avanzati potranno essere i destinatari del sistema di compensazione per il recupero della differenza sull’accisa sui carburanti e il medesimo principio sarà applicato anche alle riduzioni compensate per  i pedaggi autostradali, sistema introdotto da diversi anni con l’obiettivo di indurre i piccoli operatori a viaggiare in gruppo, con vantaggi sia in termini economici sia di sicurezza, mentre 138 milioni di euro saranno destinati a incentivare, per tre anni, il trasporto su  treno e su nave. Aiuti “mirati” sono previsti anche per potenziare il sistema di garanzia per le imprese con lo stanziamento di  ulteriori 10 milioni di euro, mentre per quanto concerne le imprese di autotrasporto che operano sui traffici internazionali è previsto un intervento sul costo del lavoro che consenta loro di poter essere competitive. La misura ridurrà anche la possibilità di utilizzare autisti “in affitto”, alla quale ricorrono le imprese per far fronte all’elevato costo del lavoro. Infine verranno modificate le norme sui trasporti internazionali attraverso un sistema di controlli che porrà fine all’abusivismo da parte di vettori esteri. Se dopo l’approvazione definitiva  le misure saranno rapidamente attuate e  potenziate dalle nuove funzioni attribuite all’Albo, potrà dirsi avviato un passo significativo per favorire le imprese virtuose e garantire maggior sicurezza a tutti.   

Paolo Uggé

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