La Commissione europea deve “rafforzare gli investimenti” nelle infrastrutture per i trasporti sia attraverso la Connecting Europe Facility (Cef) sia attraverso il fondo del Piano Juncker (Efsi). È la richiesta del ministro dei trasporti Graziano Delrio alla commissaria Ue per i trasporti Violeta Bulc durante un incontro a Bruxelles. L’Italia punta a farvi ricorso soprattutto per “lo sviluppo dei nodi di collegamento tra porti e ferrovie e aeroporti e ferrovie”, ma anche per i “progetti di sviluppo ferroviario delle reti Ten-T” e per il “Valico dei Giovi o Terzo valico”, che è finora “rimasto fuori” dalla lista dei progetti prioritari dell’Ue.
“Vogliamo rafforzare l’azione della commissaria nel richiedere con più forza i finanziamenti infrastrutturali”, ha sottolineato Delrio, “perché l’Ue diventa sempre più forte e unita se anche investe nelle sue infrastrutture di collegamento”. Oltre alla commissaria Bulc, il ministro ha incontrato anche le responsabili a mercato interno Elzbieta Bienkowska e alla concorrenza Margrethe Vestager.