Otto mesi di reclusione: è questa la condanna inflitta dai giudici del tribunale a Torino a due attivisti No Tav coinvolti negli scontri avvenuti in Valle di Susa nel febbraio del 2012. Entrambi erano accusati di aver lanciato oggetti contro le forze dell’ordine durante lo sgombero di un blocco dell’autostrada del Frejus. I No Tav avevano tenuto occupata la via di comunicazione per due giorni ore, scatenando la protesta immediatamente dopo la caduta da un traliccio di Luca Abbà, l’attivista di 37 anni caduto da un traliccio alla baita Clarea, mentre cominciavano le operazioni di allargamento del cantiere dell’alta velocità Torino-Lione in località Chiomonte.