Per SuperMoney l’aria condizionata è “un’alleata preziosa”. Per questo “è fondamentale verificare il corretto funzionamento del climatizzatore del veicolo”. Ma ci sono altri controlli da fare, anche fai da te. Come il livello dell’olio del motore, la pressione degli pneumatici, il liquido lavavetri, i tergicristalli e l’altezza dei fari, soprattutto se il veicolo è molto carico. Per chi vuole risparmiare è utile anche sapere in anticipo dove si trovano i distributori di carburante più economici. “Esistono diverse app per smartphone e tablet che permettono di trovare i distributori con i prezzi più vantaggiosi. Un esempio è OsservaPrezzi, l’app lanciata dal Ministero dello Sviluppo Economico, oppure PrezziBenzina di Federconsumatori e Adiconsum”, spiega SuperMoney. Utilissimo anche tenersi aggiornato sul traffico, mentre sempre in tema di risparmio il consiglio che arriva dal portale è quello di trovarsi dei compagni di viaggio per dividere le spese. Non dimenticate che se il veicolo è a posto, anche chi lo guida deve essere in perfetta forma. “Evitare di mangiare cibi troppo pesanti ed elaborati prima della partenza e soprattutto di bere alcolici (ricordiamo comunque che il tasso alcolemico non deve superare i 0,5 mg per litro). Evitate anche troppi caffè e the”, consiglia SuperMoney. Ricordate anche di accendere i fari e di portare con voi un giubbotto catarifrangente. E se si viaggia all’estero? “Prima di partire per l’estero”, spiega il portale, “è bene informarsi sui limiti di velocità e sul Codice della strada in vigore: in particolar modo è necessario verificare se la patente italiana sia riconosciuta oppure se sia necessario richiedere la patente internazionale. Inoltre, i permessi temporanei sono validi solo nel Paese che li emette. In alcuni Paesi l’assicurazione auto nazionale non è valida e prima di partire è necessario munirsi della Carta Verde, che viene rilasciata dal proprio assicuratore. Nella maggior parte dei Paesi europei questo documento non è necessario, ma prima di partire è bene informarsi in merito sul sito dell’Uci, l’Ufficio Nazionale di Assicurazione per l’Italia per i veicoli a motore in circolazione internazionale”. E in caso di incidente? “In caso di incidente all’estero, è necessario prendere tutti i riferimenti dell’automobilista con il quale è avvenuto il sinistro; una volta tornati in Italia, ci si può rivolgere alla Consap trasmettendo tutti i dati relativi all’incidente (data, luogo, estremi del veicolo e così via) e l’ente provvederà a risalire all’assicurazione dell’automobilista straniero, oppure ad un suo rappresentante in Italia. A questo punto ci si potrà rivolgere al referente indicato dalla Consap per la richiesta di risarcimento: entro 3 mesi il referente dovrà rispondere con un’offerta di risarcimento oppure dovrà fornire le motivazioni per le quali si rifiuta l’indennizzo”. Buon viaggio.
Credits: supermoney.eu