Ma quali sono gli espedienti preferiti dai genitori italiani?
Lo svela un’indagine del Centro Studi e Documentazioni Direct Line, l’assicurazione on line, che ha chiesto agli automobilisti quali siano i giochi migliori da fare in auto con i propri piccoli.
Il 37 per cento degli intervistati ammette di inventarsi filastrocche, mentre il 20 per cento si affida all’improvvisazione creando giochi sui colori delle altre macchine oppure sulle targhe.
Tra gli adulti c’è anche un 7 per cento talmente patito di motori da aver insegnato ai propri bambini tutti i modelli di auto, tanto da farlo risultare un allegro diversivo. Infine il 32 per cento del campione ammette di cimentarsi in ogni tipo di passatempo pur di evitare il ripetersi all’infinito della fatidica domanda “Siamo arrivati?”.
“Il viaggio in auto per bambini e genitori può diventare un’esperienza divertente con l’aiuto di un po’ di fantasia”, commenta Barbara Panzeri, direttore marketing Direct Line.
“I giochi tuttavia non devono mai far passare in secondo piano la sicurezza, priorità imprescindibile a bordo dell’auto, tenendo a mente inoltre che i bambini in auto possono essere fonte di distrazione per chi guida, se non sono correttamente trasportati. Anche per questo Direct Line ricorda che in base al nuovo Codice della strada tutti i passeggeri al di sotto dei 12 anni devono sempre viaggiare assicurati a un sistema di ritenuta omologato, adatto al loro peso e alla loro statura”.
A proposito di sicurezza, Direct Line dà alcuni consigli sul trasporto dei bimbi in auto.
1. Prima di partire controllare che i seggiolini siano sempre ben fissati alle apposite cinture di ritenuta.
2. I neonati possono essere posti sul sedile anteriore (obbligatoriamente in senso contrario alla marcia se l’auto è dotata di airbag anche dal lato passeggero) oppure su quelli posteriori.
3. I bimbi più grandi, invece, devono essere sempre legati al seggiolino, che deve essere del tipo omologato, sui sedili posteriori.
4. È importante che il seggiolino (gruppi 0 e 1) abbia un sistema che permette di portarlo in posizione quasi orizzontale per i sonnellini a bordo. Per lo stesso motivo, è bene poter bloccare o quasi la testa del bambino che tende a dondolare a causa delle curve.