“Respingendo l’ emendamento presentato dal Pd in materia di convenzione delle Alpi – protocollo trasporti, la Camera oggi ha giustamente detto no alla possibilità che governi stranieri potessero intervenire nel nostro Paese e decidere di bloccare nuovi cantieri per infrastrutture realizzati sul nostro territorio indispensabili per la crescita del Nostro Paese”.
Con queste parole Paolo Uggè, presidente nazionale di Fai Conftrasporto, ha commentato la votazione di oggi che ha visto l”assemblea di Montecitorio respingere l’emendamento con 296 voti contrari e 292 a favore. “Grazie al lavoro svolto dal governo, e in particolar modo dal sottosegretario ai Trasporti Bartolomeo Giachino”, ha proseguito Uggè, “l’Italia ha evitato che il destino del nostro sviluppo fosse messo nelle mani di Austria, Francia, Germania, Svizzera e Liechtenstein che potrebbero avere tutto l’interesse a frenare la nostra crescita a proprio vantaggio”.