A Firenze si entrerà solamente con l’auto elettrica. È questa l’idea che il sindaco Matteo Renzi ha illustrato in occasione della firma di un protocollo tra Comune e l’alleanza Renault-Nissan per lo sviluppo della mobilità elettrica nel capoluogo toscano. “Da qui al 2016 vogliamo arrivare a immaginare che chi non ha l’auto elettrica non entra in città, a meno che non si è residenti”, ha detto Renzi. “Un Ecopass non come tributo in termini economici al Comune, ma come tributo all’ambiente”.
L’accordo tra il Comune e l’alleanza Renault-Nissan prevede, per esempio l’ottimizzazione dell’infrastruttura di ricarica per i veicoli elettrici, promozione e sperimentazioni di car sharing elettrico, studi sulla conversione elettrica della flotta dei mezzi pubblici. “Vogliamo essere una capitale dell’ambiente”, ha sottolineato Renzi. “Firenze sta investendo molto su una visione innovativa legata all’ambiente e su una diversa modalità legata al trasporto, sia pubblico che privato”. Per Renzi “dare incentivi a chi compra un motorino elettrico e a chi prende un’auto elettrica, anche in termini di permessi, mi sembra una buona idea”.
L’accordo è stato sottoscritto da Renzi, dal presidente di Renault Italia Jacques Bousquet e dall’ad di Nissan Italia Andrea Alessi. Tra gli altri era presente, per Enel, Fulvia Fazio (Smart grids e Nuove tecnologie-Italia). “Il nostro proposito”, ha detto Bousquet, “è di collaborare con l’amministrazione per fare di Firenze un modello di mobilità sostenibile”. “Questo accordo”, ha aggiunto Alessi, “ci permetterà di sviluppare una solida partnership con la città di Firenze”.