Una discriminazione ingiustificata, secondo il deputato, che avrebbe un impatto considerevole su tutto il sistema economico, interessato a cascata dal provvedimento: “So che le imprese artigiane sono particolarmente preoccupate dall’entrata in vigore del Sistri, preoccupazione solo in parte attenuata dall’introduzione di un tetto minimo di 10 dipendenti per le aziende coinvolte. Se non ci fosse stata la questione di fiducia mi sarei impegnato a presentare un emendamento per sospendere l’introduzione del Sistri a queste condizioni. Poiché tale strada era bloccata, con l’approvazione di questo ordine del giorno c’è almeno l’impegno a evitare che l’onerosa e ingiusta applicazione del sistema di tracciamento ingeneri una forma di concorrenza sleale da parte delle imprese straniere, altrimenti esentate dai nuovi costi, nei confronti di quelle italiane”.