Il ministro ha anche sottolineato “la necessità fondamentale di avere un’unica regia nazionale sulle grandi opere capace di far funzionare meccanismi automatici per ridurre ritardi e quindi, la conclusione dei lavori. Nel decreto sviluppo”, ha aggiunto Tremonti, “sono stati inseriti limiti ai microappalti e alle cosidette opere compensative, più trasparenza di procedure. Ho notato”, ha spiegato Tremonti richiamando come esempio i lavori di ammodernamento dell’autostrada Salerno-Reggio Calabria, “che vi sono enormi cantieri e macchinari, ma assenza di persone, segno che c’é qualcosa da correggere”.