Strada Facendo

Troppi camion in città, via libera alla tangenziale Est di Lucca

Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli, ha sottoscritto a Lucca il protocollo d’intesa per la realizzazione della viabilità est della città che comprende i collegamenti tra Ponte a Moriano e i caselli della A11, del Frizzone e di Lucca Est. L’accordo, siglato con il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi, il presidente della provincia di Lucca Stefano Baccelli, il sindaco di Lucca Mauro Favilla, il sindaco di Capannori Giorgio Del Ghingaro e il presidente di Anas Pietro Ciucci, prevede, in particolare, la realizzazione della Tangenziale Est di Lucca, comprensiva degli assi est-ovest ed ovest-est, oltre che un insieme di interventi finalizzati a riorganizzare la rete viaria della Piana di Lucca, per un valore stimato di circa 200 milioni di euro. Con la stipula del protocollo, l’Anas si impegna a redigere, entro febbraio 2012, il progetto preliminare e sottoporlo entro l’anno successivo al Cipe per il reperimento dei finanziamenti necessari all’avvio dell’opera. “L’Intesa sottoscritta”, ha dichiarato il ministro Matteoli, “avvia l’iter per la realizzazione di importanti opere infrastrutturali nella zona di Lucca, che consentiranno l’alleggerimento del traffico della città dagli oltre 6000 camion che, insieme alle migliaia di auto, vi transitano ogni giorno”. Il ministro Matteoli ha, inoltre, siglato la convenzione tra il dicastero delle Infrastrutture e dei Trasporti, l’Anas e il comune di Vagli di Sotto, rappresentato dal sindaco Mario Puglia, per la realizzazione del collegamento tra la strada statale 445 e le città di Massa e Carrara attraverso il traforo del Monte Tambura nel comune di Vagli di Sotto. “Il traforo della Tambura”, ha dichiarato Matteoli, “è un mio vecchio pallino, fin da quando ero parlamentare all’opposizione e ora, da ministro, posso impegnarmi nella realizzazione di quest’opera. Il traforo permetterebbe di collegare la Garfagnana al mare e alla provincia di Massa Carrara in poco tempo. Trovo questo importante sia da un punto di vista imprenditoriale sia per lo sviluppo economico del territorio”.

Exit mobile version