Problemi di buche sulle strade? Arriva la ruota spaziale. Un prototipo di ruota per applicazioni in qualsiasi ambiente, compreso lo spazio, è stato brevettato dai ricercatori del dipartimento di Meccanica applicata dell’università di Cagliari, guidati dal professor Andrea Manuello. I lavori dell’equipe sono andati avanti in cooperazione con il gruppo di ricerca di ingegneria aeronautica e spaziale del Politecnico di Torino. Nel capoluogo piemontese è stata anche illustrata la costruzione di un veicolo spaziale sviluppato nei laboratori di Meccanica applicata della Cittadella universitaria a Monserrato. La circostanza, si legge in una nota, ha suscitato interesse sia per la qualità dei lavori sia per l’alto grado di integrazione tra il gruppo di ricerca cagliaritano e quello torinese. Nel corso dell’incontro è stato presentato anche un prototipo operativo. Al dipartimento del Politecnico è stato dimostrato il funzionamento pratico dei sistemi applicati all’ingegneria robotica spaziale realizzati dai ricercatori cagliaritani. E se la ruota sarà in grado di resistere a temperature elevatissime o bassissime, di passare sui crateri di questo o di quel pianeta, probabilmente potrebbe trovare applicazioni anche in alcuni fuoristrada o sulle auto di serie. Soprattutto se la manutenzione delle strade italiane continuasse a essere un colabrodo.