Strada Facendo

Catania-Siracusa, i cinesi studiano gli impianti a energia solare

Rete stradale del Sud Italia vetusta e inadeguata? Sì, ma solo in parte, visto che proprio al Sud si trovano anche delle innovazioni tecnologiche in grado di stupire il mondo. Una delegazione istituzionale cinese, guidata dal vice presidente della China Development Bank, ha infatti visitato l’autostrada Catania-Siracusa e, in particolare, gli impianti alimentati da energia alternativa, prodotta grazie a pannelli fotovoltaici sulle volte delle gallerie artificiali, quale esempio italiano di alta tecnologia applicata alle infrastrutture viarie.
“Ci riempie di grande soddisfazione la visita ufficiale della delegazione cinese”, ha affermato il presidente dell’Anas Pietro Ciucci, “che si è realizzata nell’ambito del memorandum di intenti siglato tra il presidente della Regione Siciliana Raffaele Lombardo e la China Development Bank e che ha per oggetto infrastrutture, tecnologie, credito, ma anche turismo ed energia rinnovabile. Negli ultimi anni la Repubblica Popolare Cinese ha realizzato un vasto programma di costruzione di nuove autostrade e questa visita dimostra un interesse specifico per la qualità della nostra opera”.
D’altronde l’autostrada Catania-Siracusa, realizzata dall’Anas in soli quattro anni e completata nel 2009, è riconosciuta a livello internazionale come un grande esempio tecnico infrastrutturale. Particolare attenzione è stata posta dall’Anas all’impatto ambientale, attraverso innovative soluzioni progettuali, con le più avanzate tecnologie, per offrire agli utenti i più alti standard di sicurezza. Proprio sulla Catania-Siracusa, infatti, sono stati effettuati i rigorosi test Euro Tap sulla sicurezza dei tunnel europei, e – per la prima volta – una galleria italiana (San Demetrio, 2.895 metri) ha meritato la valutazione massima di “ottimo”.
Ciucci ha sottolineato che “il riconoscimento all’attività dell’Anas è da attribuire a un’attenta progettazione che ha previsto i più moderni impianti di ventilazione, di SOS, di telecontrollo, di pannelli a messaggio variabile e di illuminazione, il tutto disposto e dimensionato secondo le Linee Guida Anas per la sicurezza in galleria che recepiscono, e sotto certi aspetti superano, le più recenti disposizioni europee in materia di sicurezza. La sicurezza degli utenti è garantita anche da un costante monitoraggio del traffico, che si avvale di un sistema di sorveglianza in diretto collegamento con una sala di controllo situata a Passo Martino, dove pervengono 24 ore su 24, in tempo reale, le immagini relative a tutta l’autostrada. In particolare”, ha spiegato il presidente dell’Anas, “in galleria, fra i dispositivi utilizzati, vi sono le luci guida che indicano il percorso da seguire in caso di evacuazione, attraverso vie di fuga illuminate da corpi tubolari con fonte luminosa a led. Le telecamere sono in grado di valutare la presenza di fumo in galleria, anticipando quindi la rilevazione del cavo ottico antincendio, la presenza di veicoli fermi o contromano ovvero le condizioni anomale della circolazione. In caso di incendio dentro la galleria, oltre a moderni sistemi di rilevamento fumi e di ventilazione, sono state create stanze a tenuta stagna, dove è garantita la fornitura di ossigeno con un’autonomia di 36 ore”.
La visita è uno dei primi risultati della nuova strategia di internazionalizzazione avviata dalla Regione Siciliana dopo la missione in Cina, in occasione dell’expo 2010 di Shanghai.
La China Development Bank è la principale banca governativa cinese di investimento finanziario, specializzata nelle infrastrutture. A fine 2009, l’ammontare del suo asset erogato ha raggiunto i 500 miliardi di euro, dei quali 100 miliardi di euro vengono investiti all’estero, con 33 grandi progetti in atto finanziati in Europa.

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