Strada Facendo

Reggio Calabria, la ‘ndrangheta si impossessa di una strada

È un’azione degna del libro Gomorra quella messa a segno da alcuni componenti della famiglia Alvaro di Melicuccà, in provincia di Reggio Calabria. Alcuni componenti della cosca si sono infatti impossessati di una strada pubblica. L’hanno recintata e hanno messo un cancello e dei cartelli con la scritta “proprietà privata” e “divieto d’accesso”. Dopo la denuncia di un vicino che non poteva più raggiungere il proprio appezzamento, gli investigatori del Commissariato di Palmi hanno scoperto che a decidere autonomamente questa annessione era stata la ‘ndrangheta. Il gip del Tribunale di Palmi ha quindi disposto il sequestro nei confronti di quattro indagati ai quali vengono contestati i reati di modificazione dello stato dei luoghi pluriaggravata e continuata, e di invasione dei terreni. Gli Alvaro avevano anche modificato la conformazione della strada, al fine di occuparla per annessione ai terreni limitrofi di loro proprietà. E avevano pure occupato un’altra strada nel comune di Seminara, rendendola inaccessibile al proprietario e a terzi, modificando lo stato dei luoghi anche impiantando alberi di ulivo e realizzando un terrapieno, al fine di occuparla per annessione. Alla fine cancello e cartelli sono stati rimossi, non senza difficoltà dagli agenti di polizia.

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