Il co-pilota degli aerei non è un optional. Lo stop alla provocazione di Ryanair, la compagnia low-cost che vuole eliminare il secondo pilota (clicca qui per leggere l’articolo), arriva direttamente dalla Commissione europea che ha risposto a un’interrogazione presentata dal parlamentare europeo Clemente Mastella. Gli aerei in questione – ricorda la Commissione – sono progettati e certificati per accogliere due piloti ai comandi e il personale di cabina non è abilitato a espletare compiti di competenza dei piloti, essendo invece incaricato di svolgere mansioni di sicurezza di tipo diverso.
Nella risposta all’interrogazione, si fa inoltre presente che “l’applicazione di eventuali deroghe alle norme Ue necessiterebbe dell’approvazione della Commissione” e che queste “possono essere concesse solo a determinate condizioni, a patto che sia mantenuto il livello di sicurezza”. Ma, si precisa, ogni operazione di volo realizzata senza co-pilota è già illegale e quindi non è necessario modificare la normativa vigente.
