Strada Facendo

L’Aci sui cantieri, la sicurezza
per la circolazione è migliorata

Molti automobilisti e camionisti quando li incontrano per strada si innervosiscono. Per i disagi che provocano e, almeno fino a qualche tempo fa, per la pericolosità. Ma ora le cose sono cambiate. I cantieri stradali non presentano più le criticità del passato per la circolazione e le ripercussioni sul traffico sono piuttosto limitate. È quanto emerge dalla prima indagine sui cantieri stradali urbani realizzata dall’Aci e da altri 16 Automobile Club europei nell’ambito del programma EuroTest della Federazione Internazionale dell’Automobile.
L’indagine ha esaminato 57 cantieri in 12 città europee (Roma, Amsterdam, Barcellona, Berlino, Bruxelles, Lubiana, Lussemburgo, Madrid, Monaco, Parigi, Vienna e Zurigo) evidenziando un’attenzione nuova e crescente delle amministrazioni locali verso la sicurezza stradale: tre cantieri sono stati giudicati “ottimi”, 28 “buoni”, 21 “sufficienti”, quattro “insufficienti” e solo uno “scarso”, a Madrid.
A Roma la valutazione “sufficiente” è stata ottenuta da quattro cantieri su cinque: via Anastasio II, corso Trieste, via Nazionale e via Livorno, mentre quello situato in viale dei Colli Portuensi è stato giudicato “insoddisfacente”.
“I cantieri per l’ammodernamento delle infrastrutture di trasporto”, dichiara il presidente dell’Aci, Enrico Gelpi, “non sempre sono stati progettati e realizzati pensando agli standard qualitativi e di sicurezza dei flussi in transito. L’indagine Aci-EuroTest dimostra un’inversione di tendenza rispetto al passato: l’attenzione ai tempi del cantiere cerca oggi un compromesso con l’efficienza del sistema di mobilità locale. Ne beneficiano soprattutto gli automobilisti che devono sopportare meno code con minori rischi di incidente, a tutto vantaggio dell’ambiente. È auspicabile che questo approccio contraddistingua anche i cantieri stradali di Milano per l’Expo 2015”.
Per una circolazione ancora più sostenibile e sicura, è opportuno – secondo EuroTest – un maggiore impegno delle amministrazioni locali nella cura della segnaletica e delle modalità di gestione delle deviazioni, oltre a una più tempestiva comunicazione ai cittadini, anche attraverso le centrali di infomobilità locale. Agli automobilisti l’Aci consiglia di informarsi sulle condizioni delle strade. Su questo fronte l’Automobile Club d’Italia è fortemente impegnato in diverse città con l’iniziativa “Luce Verde”: servizi di infomobilità sono già operativi a Roma, a Milano e nel Lazio in collaborazione con le Polizie Locali.

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