Prove tecniche di esodo estivo, ecco cosa sapere prima di partire

Puntualmente, come ogni estate, nei momenti più caldi per il traffico il comando della Polizia Stradale dispensa importanti consigli su come muoversi sulla rete stradale nazionale. Consigli utilissimi già dal   prossimo weekend che rappresenterà un test importante in vista del grande esodo d’agosto, con migliaia e migliaia di auto in movimento verso le località rivierasche e di montagna. Sul sito Internet della Polizia di Stato si trovano indicazioni utili per rendere più tranquilli e sicuri gli spostamenti, comprese le informazioni sui cantieri presenti sui tratti autostradali più a rischio di traffico intenso e sui percorsi alternativi. Tutto è inserito nell’ambito di “Viabilità Italia – Piano esodo estivo 2010” (http://www.poliziadistato.it/articolo/19606).

“Ricordiamo, per chi viaggia in auto”, spiegano dalla Polstrada, “di rispettare tutte quelle regole che aumentano la sicurezza alla guida: uso delle cinture, uso corretto dei seggiolini per i bambini, eventuale uso del telefonino con l’auricolare e così via. Indicandovi le postazioni di autovelox (http://www.poliziadistato.it/articolo/175), mobili e fissi, dei telelaser e dei tutor vi invitiamo a rispettare i limiti di velocità. La polizia stradale intensifica i servizi di pattugliamento su strade e autostrade, aumenta la vigilanza nelle aree di sosta. Saranno impiegate 1.450 pattuglie automontate, 100 pattuglie in moto; verranno attivate 281 postazioni Tutor, 95 misuratori di velocità fissi e mobili; circoleranno 50 autovetture con Provida per il controllo della velocità; verranno intensificati i controlli con 530 etilometri e 1.853 precursori per il controllo del tasso alcolemico dei conducenti”. Il Centro di coordinamento nazionale per la viabilità (http://www.poliziadistato.it/articolo/50) aumenterà inoltre  collegamenti con Isoradio per dare informazioni in diretta sulla situazione del traffico. Ad affiancare il lavoro della Stradale saranno i reparti volo della Polizia di Stato che dall’alto vigileranno sulle grandi arterie autostradali. Un modo per segnalare tempestivamente code o ingorghi e deviare il traffico su percorsi alternativi.