Ma allora viene da chiedersi perché mai un’azienda dovrebbe investire centinaia di migliaia di euro per aggiornare il proprio parco veicoli, quando un suo concorrente addirittura con un Euro 0, trasformato con il Fap può lavorare regolarmente nel centro di Milano senza costi aggiuntivi?
Non è che il provvedimento “Ecopass” è solo un’operazione di cassa/immagine, ma a nessuno è passato per l’anticamera del cervello che bisognava favorire le aziende che investono nella sostituzione dei veicoli obsoleti (cioè quelle che ci tengono a essere in regola), perché in questo modo si dà anche un contributo all’ambiente?
Claudio Fraconti
vicepresidente Fai