“Invitiamo gli automobilisti e gli autotrasportatori a collaborare. La polizia cantonale effettuerà controlli di velocità”, spiegano gli amministratori del Canton Ticino.
Inoltre, è entrato in vigore il divieto assoluto di fuochi all’aperto. In funzione dell’evoluzione della qualità dell’aria il Dipartimento del territorio valuterà se introdurre il divieto d’uso di macchinari, apparecchi e veicoli sprovvisti di filtro antiparticolato sui cantieri e in ambito agricolo e forestale e l’utilizzo della legna per impianti di riscaldamento secondari.
L’inquinamento da polveri sottili registrato in questi giorni nel Canton Ticino è in effetti piuttosto elevato. Il valore medio giornaliero massimo registrato giovedì scorso è stato di 167 µg/m3 a Chiasso e di 129 µg/m3 a Mendrisio. Nel Luganese sono state registrate concentrazioni inferiori, con medie giornaliere attorno ai 60-70 µg/m3 (73 µg/m3 a Bioggio, 64 µg/m3 a Lugano). Anche venerdì sono state rilevate concentrazioni medie orarie superiori ai 100 µg/m3.