“L’idea”, si legge sul sito urbanocreativo.it, “è della Peoples Projects Foundation, un’organizzazione olandese senza scopo di lucro, impegnata a raccogliere fondi per iniziative legate all’energia sostenibile. In questo caso, il gruppo vuole dimostrare che i mezzi solari sono in grado di muoversi a tutte le latitudini, anche in condizioni climatiche avverse come quelle del Baltico, punto di partenza del tour. L’obiettivo è dare testimonianza concreta delle grandi potenzialità dei veicoli solari, che “potrebbero fornire più del 25 per cento dell’energia mondiale destinata al trasporto, senza perdita né in velocità né nella portata”. Lungo il percorso le imbarcazioni effettueranno numerose fermate per dimostrazioni solari e dibattiti, sia nelle grandi città che in località minori. In questo modo si spera di fissare un punto di riferimento duraturo per futuri viaggi didattici sul tema delle rinnovabili. Il progetto sarà finanziato in parte dall’organizzazione, e in parte dai biglietti venduti a chi vorrà prendere parte all’avventura”.
“L’iniziativa – scrive ancora il portale – sarà infine un’importante premessa per la prima circumnavigazione solare. Una delle tre barche che partiranno per l’Europa è infatti una replica in scala ridotta di quella che sarà usata per il giro del mondo nell’estate 2011. Questo secondo viaggio durerà quattro mesi a bordo di una nave alimentata unicamente dal sole, senza vele, generatori eolici né combustibili fossili… nemmeno per cucinare. Tutte le informazioni sul sito ufficiale del progetto www.baltictobarcelona.com”.