Waze è un’applicazione disponibile per iOS, Android e Windows phone, per la navigazione su strada. Direte: dov’è la novità? È nel fatto che Waze è uno dei primi GPS basati sul crowdsourcing, che, semplificando, rappresenta la possibilità di utilizzare i contributi indipendenti di una “folla” (in questo caso formata da milioni di automobilisti o comunque persone che si spostando con un mezzo lungo strade e autostrade) per uno scopo. Waze infatti si differenzia dai tradizionali navigatori in quanto, grazie agli stessi utenti utilizzatori (i cui ritardi o cambiamenti di caratteristiche dello spostamento lungo un determinato percorso vengono catturati ed elaborati dal software) è in grado di fornire aggiornamenti sul traffico o altri accadimenti in tempo reale. Proprio per questo motivo Waze vanta una comunità di utenti tra le più numerose al mondo, ed è in continua crescita anche in Italia, forte dell’importanza della condivisione, del dare info e riceverne in cambio al motto “Superiamo il traffico, tutti assieme”. La APP una volta installata sul proprio smartphone impara dai tempi di guida degli utenti ed è in grado di calcolare i tempi di percorrenza comprensivi di imprevisti (code, incidenti, manifestazioni ecc.), grazie appunto ai dati raccolti da tutti gli utenti alla guida che utilizzano l’applicazione. Gli utenti possono segnalare e ricevere informazioni lungo l’itinerario che si sta percorrendo: errori di navigazione, modifiche alla mappa, incidenti stradali, code, blocchi, strade alternative, solo per segnalare le più importanti, semplicemente “lanciando” l’applicazione durante la guida. Waze utilizza un sistema a punteggio e classifiche per coinvolgere ulteriormente gli automobilisti. Particolarmente utile, inoltre, tra le tante funzioni le istruzioni vocali. Sito: https://www.waze.com. Disponibile per iOS, Android e Windows phone.
Rubrica a cura di Alessandro Curtò e Alberto Provenzi (voraci collaudatori e utilizzatori di tutto ciò che si può definire tecnologico)