Auto usata? Se era stata noleggiata prima d’acquistarla controllate la sua carta d’identità
Pietro Barachetti
Una vera e propria carta d’identità dell’auto, che consente al momento della vendita di certificarne lo stato di salute. A offrirla è la nuova soluzione telematica progettata da LoJack, società del Gruppo CalAmp attiva nel settore delle soluzioni telematiche per l’automotive e nel recupero dei veicoli rubati, per soddisfare le esigenze dei fleet manager, semplificando la gestione e l’utilizzo del parco auto aziendale attraverso l’analisi in tempo reale di tutti i principali indicatori del veicolo. Una uova soluzione hi-tech sull’usato da noleggio annunciata in occasione del workshop “Telematica e Service: le migliori strategie per ridurre tempi e costi della flotta” tenutosi nel corso di Fleet Motor Day, l’evento annuale dedicato ai fleet e mobility manager tenutosi a Roma, grazie alla quale noleggiatori e fleet manager che utilizzano la formula dell’acquisto, potranno fornire all’acquirente della vettura usata la certificazione dei chilometri percorsi (con la quantità di chilometri effettuati negli anni) e degli incidenti subiti (con l’evidenziazione di eventuali crash) e un rating sullo stato generale della vettura. Consentendo inoltre di poter attivare un meccanismo premiante nei confronti dei driver più virtuosi che riconsegneranno la vettura in ottimo stato. Secondo i dati forniti da Aniasa ogni anno sono oltre 180mila i veicoli usati da noleggio a lungo termine messi sul mercato di cui 16mila, solitamente quelli con meno chilometri e in migliori condizioni, vengono venduti a privati e società, mentre la restante parte a commercianti e rivenditori. Poter garantire lo stato di salute del veicolo e condividere le informazioni sulla sua vita precedente con il potenziale acquirente, può costituire un’arma strategica a supporto del processo di vendita.