Perfino ritirare l’auto dal carrozziere che ha riparato una “botta” (o ha sostituito un vetro rotto….) può “spaventare” ai tempi del Coronavirus. E non certo per il conto (per quello era stato fatto un preventivo…..), ma per l’eventualità che chi ci “ha messo le mani” possa aver “fatto viaggiare” all’interno dell’abitacolo o sulla carrozzeria il virus. Un timore che i centri Carglass hanno deciso di cancellare, insieme ai danni di un incidente, fornendo un trattamento di sanificazione all’ozono e la pulizia di trenta “punti sensibili” con i quali si viene più facilmente in contatto dentro e fuori l’auto (dalle maniglie al montante delle portiere, dall’apertura del bagagliaio allo specchietto retrovisore, dalla leva del cambio al freno a mano), individuati come a rischio dai responsabili del centro di sviluppo Belron Technical. Un elenco consegnato a ogni tecnico Carglass® chiamato a effettuare la disinfezione. L’intervento fa parte del protocollo anti Covid-19 adottato per ridurre al minimo il rischio di diffusione del virus e che prevede, tra le altre misure, la sanificazione notturna dei locali; l’obbligo di distanza minima di un metro e mezzo tra colleghi e/o clienti; l’utilizzo da parte dei tecnici di guanti mascherine e occhiali di sicurezza; l’utilizzo di copri sedili usa e getta durante l’intervento; la consegna delle chiavi o di documenti se evitando qualsiasi contatto fisico con il cliente. Misure adottate anche in caso di cambio degli pneumatici consentito dal Governo a partire dal 4 maggio.