I camionisti ringraziano per i pasti offerti. Il Gigante: “siamo noi a dovervi dire grazie di tutto”
Pietro Barachetti
Sono moltissimi gli autotrasportatori che nei giorni scorsi hanno voluto ringraziare i responsabili del gruppo Il Gigante per un piccolo grande gesto pensato e realizzato per loro: offrire un centino del pranzo. Un gesto particolarmente apprezzato anche perché arrivato in un momento in cii decine di altri committenti si rendevano invece protagonisti di comportamenti inqualificabili, vietando ai camionisti addirittura l’accesso alle macchinette del caffè, vietando loro l’accesso ai bagni. Ringraziamenti che i responsabili della Fai di Milano hanno voluto “girare” ai responsabili del gruppo Il Gigante, con il risultato di vedersi rispondere che in realtà era il grippo a e ringraziare tutti i trasportatori. “Siamo noi a ringraziare voi e i vostri autisti che, nonostante il periodo complicato, continuano a garantire il servizio. “, è stata infatti la risposta all’e mail inviata da Claudio Fraconti e Marco Colombo, presidente e segretario di Fai Milano, Lodi, Pavia e Monza. “I meriti vanno a coloro che non si stanno risparmiando per cercare di portare l’Italia fuori da questo surreale momento. Ci sono gli operatori sanitari in primis, ma subito dopo coloro che stanno offrendo il massimo impegno per non far mancare i generi alimentari agli italiani. Il nostro personale di vendita, nonostante la stanchezza, sta donando se stesso. Oltre che a loro, il nostro pensiero va anche ai nostri trasportatori che con enormi sacrifici, privati di ogni comodità, ci fanno arrivare le merci, garantendo al cliente lo scaffale costantemente rifornito”.