“La speranza di tutti è che si possano trovare le condizioni per dare una soluzione positiva alle aspettative della categoria, senza dover ricorrere a iniziative di protesta. Al termine dell’incontro di domani, alla luce delle risposte che saranno fornite direttamente dal ministro, l’Unatras assumerà le decisioni attenendosi al mandato ricevuto dall’Esecutivo”. È questo l’ultimo messaggio lanciato dai responsabili dell’Unione nazionale delle associazioni dell’autotrasporto merci (che raggruppa Assotir, Cna Fita, Confartigianato Trasporti, Fai, Fiap, SnaCasartigiani, Unitai), al Governo alla vigilia dell’incontro decisivo con il ministro per le Infrastrutture e i trasporti Paola De Micheli e al termine riunione della presidenza Unatras nella quale, come si legge in un comunicato stampa, Unatras ha “definito le modalità di attuazione e messo a punto le richieste che saranno presentate al ministro De Micheli”. Un messaggio che lascia spalancate le porte a una soluzione “pacifica” , da sempre auspicata dalla categoria, “con la speranza che ci sia la volontà di trovare soluzioni adeguate riguardo alle varie tematiche oggetto della vertenza che non possono essere legate al tema della sola accisa ma riguardano un insieme di argomenti sulle quali necessita trovare soluzioni che da troppo tempo sono attese”, ma che non dimentica di ribadire, come avvenuto nelle scorse settimane, che in assenza di passi concreti da parte del Governo il 14 novembre rappresenterà per l’autotrasporto “una giornata decisiva che affronteremo con la determinazione necessaria al fine di trovare le soluzioni utili alle imprese che rappresentiamo”. Soluzioni a problemi che in mattinata una delegazione di Conftrasporto ha ribadito nel corso di un incontro con esponenti del Parlamento e del Senato di Italia Viva esponendo l”e posizioni sulla vertenza autotrasporto definite dall’Unatras e le proposte che tutti i settori presenti in Conftrasporto avanzano sulla legge finanziaria e che sono sostanzialmente presenti nel documento di Rete Imprese dell’Italia”.