Ci sono manifestazioni che “servono” a far incrociare le strade della politica e del mondo del lavoro, favorendo un dialogo indispensabile per chi guida il Paese, per comprendere i reali problemi con cui si devono confrontare ogni giorno le imprese nelle proprie attività, per capire come aiutarle concretamente e aiutare così l’intero “sistema Paese”. Il Transpotec 2019 di Verona si è dimostrato e si sta dimostrando un importante “crocevia” per questo scambio di informazioni fra mondo istituzionale e settore dell’autotrasporto, come testimonia l’incontro avvenuto fra l’onorevole Angelo Ciocca, parlamentare europeo del Nord Ovest eletto nelle file della Lega, e una delegazione di Fai Conftrasporto guidata dal presidente Paolo Uggè affiancato dal segretario generale della Fai Andrea Manfron e da Stefano Spennati, funzionario di Confcommercio che segue le politiche dei trasporti a Bruxelles. Un incontro avvenuto nello stand di Lumisia -Fai Service, nel padiglione 6 della Fiera di Verona, già teatro nei due giorni precedenti di altri importanti incontri fra politica e mondo del lavoro. “Poter incontrare gli esponenti del mondo politico che hanno scelto di venire a trovarci proprio per ascoltare le nostre esigenze, come avvenuto oggi con l’onorevole Angelo Ciocca, permette al mondo dell’autotrasporto italiano di far sentire la propria voce in Europa”, ha commentato Paolo Uggè, che nell’incontro con l’ eurodeputato ha evidenziato le priorità del settore: la lotta contro il dumping sociale e contro le limitazioni al traffico al Brennero, “che portano giornalmente centinaia di migliaia di euro di danni alle Imprese della logistica”.