Una più netta separazione tra i servizi taxi e quelli di noleggio con conducente, un’efficace regolamentazione delle piattaforme d’intermediazione secondo il principio “stesse regole per chi serve gli stessi mercati”, la promozione della professionalità, della trasparenza e della sicurezza di operatori e cittadini”. A chiedere una riforma riforma organica del settore del trasporto pubblico non di linea che preveda tutto questo è il vicepresidente di Conftrasporto e di Confcommercio Paolo Uggè che commentando la decisione dell’autorità per la concorrenza di bloccare i vincoli di esclusiva che legano autisti e imprese ha sollecitato il nuovo governo a farsi parte attiva per la definitiva soluzione di una problematica che grava da anni nel settore. “Si dia attuazione alla delega legislativa, che altrimenti scadrà alla fine di agosto, e si eviti di far ripetere al Paese il rituale del ricorso alle proroghe di fine anno per rinviare i problemi”, ha affermato Paolo Uggé.
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