Strada Facendo

In vacanza con cani e gatti, i consigli per non trasformare il viaggio in auto in un incubo

Sono sempre più gli alberghi e i bed and breakfast che ospitano anche cani o gatti. Così, quando si va in vacanza, molto spesso si parte in compagnia del nostro fedele amico a quattro zampe. Ma il viaggio in auto, per loro, può diventare un vero e proprio incubo. Bisogna stare attenti e non commettere errori che potrebbero far cominciare la vacanza con il piede sbagliato.

Sicurauto.it ha raccolto gli errori più frequenti da non fare quando ci si sposta in auto, fornendo di conseguenza utili consigli per rendere il viaggio più piacevole. Per loro, ma anche per voi. Il primo consiglio è non imprigionarlo. Il cane e il gatto che “non riconosce l’auto come un ambiente familiare non vivrà il viaggio in auto con piacere, e recluderlo in un box può avere un effetto anche traumatico”, si legge sul sito. L’ideale sarebbe quindi abituarlo molto prima al viaggio, “facendolo salire sull’auto spenta e parcheggiata dove potrà trovare il suo gioco preferito”, aumentando gradualmente il tempo di permanenza in auto e poi iniziando a fare qualche breve giro “cercando di tanto in tanto di premiare anche il nostro amico con un biscottino alla fine dell’allenamento. L’uso di tranquillanti”, si legge su sicurauto.it, “deve avvenire sotto stretto consiglio del veterinario e solo se indispensabile”. Un altro errore è non pensare alla valigia dell’animale: giocattoli, brandina, ciotola e copertina non vanno mai lasciati a casa. Il terzo errore è dimenticare i documenti obbligatori: il libretto sanitario e, se viaggiate all’estero, il passaporto europeo per cani, gatti e furetti. Il quarto errore è far partire il nostro animale a pancia piena. “Non fa bene alle persone che con l’auto ci convivono da oltre un secolo mangiare prima di un lungo viaggio, figuriamoci agli animali che potrebbero più facilmente soffrire la nausea”, si legge su sicurauto.it. “Se il cane o il gatto ha una predisposizione all’ansia e al vomito quando non si sente a casa, il veterinario potrebbe prescrivergli qualche compressa contro il mal d’auto. Ma più in generale il consiglio dei veterinari è far viaggiare il nostro animale a digiuno o almeno dopo 3 ore dall’ultimo pasto. In viaggio è bene tenere acqua fresca non troppo fredda a portata di mano e fare delle pause almeno ogni 1,5-2 ore. In questo modo potremo fare una passeggiata per sgranchire gambe e zampe e fare anche i bisogni dopo aver bevuto acqua fresca. Il cibo solido in viaggio va evitato il più possibile e solo se la permanenza in auto si protrae per più di mezza giornata è consigliabile dargli qualche crocchetta o biscottino ai pasti umidi”. Ultimo consiglio: fate attenzione alla troppa aria fredda o calda. Non aprite tutti i finestrini o accendete al massimo l’aria condizionata. È decisamente meglio areare l’auto prima di salirci e regolare la temperatura del climatizzatore non troppo bassa. Clicca qui per leggere l’articolo completo di sicurauto.it.

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